La Feba Civitanova Marche si appresta ad affrontare una delle squadre di vertice. Domenica 7 dicembre, alle ore 18.00, le momò al Palas di Civitanova Alta ricevono la visita del San Giorgio Mantovagricoltura, attuale terza forza del girone. Le momò hanno colto il successo nell’ultima sfida contro Vigarano, riuscendo a scalare posizioni in classifica ma essendo ancora a secco di punti davanti al pubblico amico. La compagine di coach Lorenzo Logallo può contare su un roster molto fisico, con diverse giocatrici d’esperienza e completa in ogni reparto, con i punti nelle mani di Marida Orazzo e Chiara Fusari, oltre ai centimetri di Florencia Llorente ed Elena Giovanna Ramò. Un match in cui le biancoblu dovranno approcciare fin da subito bene la gara, consapevoli della forza dell’avversario ma allo stesso tempo decise e determinate nel voler strappare due punti preziosi per il morale, la classifica ed anche per il caloroso pubblico biancoblu. Dirigono l’incontro i signori Andrea Marianetti e Davide Valletta.
La Feba Civitanova Marche prosegue il suo buon trend esterno ed espugna il parquet di Vigarano per 45-53. Bella prova di carattere e qualità per le momò che indirizzano il match a loro vantaggio già all’intervallo lungo, chiuso sul 23-33, riuscendo poi a gestire il rientro delle locali, arrivate fino a -6 nell’ultimo quarto. Due punti pesanti per il morale e la classifica.
“Siamo partite con il piede giusto approcciando la gara nel migliore dei modi – afferma coach Donatella Melappioni – Siamo state brave a crearci il break ed a mantenerlo nel corso della partita. Jaworska è stata determinante per contenere Cutrupi, purtroppo anche stasera abbiamo un pò pagato una serata no ai tiri liberi. Le ragazze sono state brave a rispettare il piano partita ed è stata una vittoria importantissima, fuori casa, che ci permette di allungare sulle nostre inseguitrici. Adesso dovremo trovare una vittoria in casa anche per caricare l’ambiente”.
La Feba Civitanova Marche di scena a Vigarano. Sabato 30 novembre, alle ore 18.30, le momò sfidano le rivali attuali fanalino di coda del girone, con 0 punti. Le ragazze di coach Donatella Melappioni dovranno affrontare questa sfida con la giusta determinazione e motivazione, per riuscire a cogliere punti preziosi. La compagine di coach Carlo Grilli fin qui non ha raccolto risultati utili e sta viaggiando su medie non troppo positive. Nel roster, dove milita l’ex Sofia Armillotta, ci sono sicuramente alcune giocatrici dotate di un buon fisico e di un pizzico d’esperienza, come Adriana Cutrupi e Ana Clara Paz, in una rosa tutto sommato con un’età media giovane. Un match alla portata delle biancoblu che hanno voglia di riscatto dopo la sconfitta contro la Solmec Rhodigium. Servirà attenzione e concentrazione, oltre a ritrovare la giusta fluidità in attacco per riuscire ad avere la meglio delle rivali, da non sottovalutare affatto.
La Feba Civitanova Marche cede per 59-85 contro la Solmec Rhodigium. Le momò, reduci da due successi consecutivi, non riescono a cogliere il primo successo casalingo stagionale, venendo così agganciate in classifica proprio dalle venete. Un match che di fatto si è deciso nel primo quarto, chiuso sull’8-21 per le ospiti: le biancoblu hanno subito fin da subito l’aggressività delle avversarie e non sono riuscite a trovare la via del canestro perdendo anche qualche pedina fondamentale come Jaworska, condizionata dai falli. Le ragazze di coach Donatella Melappioni sono state costrette a rincorrere per tutto l’arco della partita, non riuscendo però a cambiare l’inerzia del match, contro Rovigo che ha sicuramente trovato ottime percentuali al tiro. Le momò hanno mostrato, in qualche frangente, dei timidi segnali di reazione ma non sono bastati contro una squadra in palla questa sera e che ha trovato punti pesanti dalle sue giocatrici più rappresentative.
“Sicuramente il primo quarto è stato determinante per l’andamento di tutta la partita – afferma coach Melappioni – Al di là del parziale di 8-21 anche perdere Jaworska, gravata subito dai falli, non ha aiutato. Dobbiamo tornare ad avere quella fluidità in attacco che avevamo visto contro Vicenza: questa non siamo riuscite ad essere incisive anche se siamo reduci da due settimane di lavoro non facili. Inoltre di fronte avevamo una squadra che aveva l’assoluta necessità di fare due punti, visto che aveva affrontato fino a questo momento team di vertice del campionato. Poi abbiamo subito la loro intensità e non siamo riuscite ad essere fluide in attacco, come detto, e di fatto la partita è stata tutta in salita”.
La Bagalier Feba Civitanova Marche torna davanti al pubblico amico. Domenica 24 novembre, alle ore 18.00 le momò affrontano la Solmec Rhodigium Basket Rovigo per provare a risalire la china della classifica. Le biancoblu, reduci da due successi consecutivi ed in attesa di recuperare la sfida contro Treviso, hanno colto quattro punti preziosi per il morale e la classifica. L’avversario di turno ha finora collezionato solamente due punti, frutto della vittoria contro Vigarano. Squadra con diverse giovani in roster, capace di lottare e di dare del filo da torcere spesso e volentieri: in rosa spiccano Katrin Stoichkova, classe 1999 ma con un buon bagaglio d’esperienza vista da avversaria ai tempi di Viterbo in A2, la giovanissima play 2006 Gaia Castelli e l’ala pivot 2006 Emma Zuccon. Come detto squadra giovane che metterà in campo tanto entusiasmo ed agonismo, ma le ragazze di coach Donatella Melappioni sembrano aver trovato i giusti automatismi nelle ultime due uscite e sarà determinante trovare continuità.
La Feba Civitanova Marche espugna Ancona per 53-58 e fa suo il derby. Bella prova per le momò che conseguono la loro seconda vittoria consecutiva e staccano proprio le doriche, che erano appaiate con le biancoblu. Le ragazze di coach Donatella Melappioni si sono confermate ed hanno mostrato il loro percorso di crescita, approcciando fin da subito bene la sfida, con Sofia Binci e Veronica Perini ancora una volta determinanti. Dopo un avvio shock nel primo quarto, le biancoblu hanno saputo rimettersi in carreggiata e negli ultimi tre minuti hanno ribaltato l’inerzia del periodo, piazzando un parziale di 0-10 che le ha portate sul 16-22. Le padrone di casa hanno recuperato nel secondo quarto e si è viaggiato sul filo dell’equilibrio nella frazione, con le momò che nell’ultimo minuto hanno scavato il solco giusto, 28-32. Alla ripresa delle ostilità la Feba ha trovato il break giusto, toccando anche il +11 prima dei canestri di Bona quasi allo scadere del terzo quarto, 40-47. Nell’ultima frazione la Feba tiene botta e ricaccia i tentativi di rimonta delle locali, conquistando così un successo di platino in ottica classifica. “Dopo i primi due canestri di Ancona, la squadra è stata bravissima a reagire nel modo giusto e da lì fino alla fine siamo state sempre avanti – afferma Iris Ferazzoli – ci sono stati momenti di difficoltà, nati la maggior parte da tiri realizzati senza un equilibrio di attacco, (rinunciando a dei tiri creati durante l’azione corale o forzature), che successivamente ci sbilanciavano in difesa dando ad Ancona la possibilità di fare canestri facili. Una vittoria di squadra positiva che ci porta a quattro punti, e dà la carica per le prossime due partite che saranno di grande importanza per noi. Una vittoria dedicata a Donatella.”
“Le ragazze hanno vinto una partita non facile – afferma coach Massimo Padovano – sia perchè le ragazze venivano da un periodo di stop sia perchè le ragazze venivano da una settimana di lavoro senza Donatella vista la sua indisponibilità. Ancona è partita meglio poi le ragazze hanno preso maggiore convinzione ed hanno trovato certezze grazie a diversi canestri in attacco. Una vittoria fondamentale contro una diretta concorrente ma un plauso va alle ragazze che ci hanno messo l’anima e tutte hanno dato il loro apporto fondamentale”.
La BAGALIER Feba Civitanova riprende il suo cammino in campionato. Dopo il rinvio del match contro Treviso, le momò sono di scena al Palascherma sabato 16 novembre alle ore 19.00. Obiettivo cercare due punti preziosi per risalire la china della classifica: le ragazze di coach Donatella Melappioni dopo aver conseguito la vittoria a Vicenza, hanno lavorato con entusiasmo in vista di questa sfida. Si tratta sempre di un derby, e i derby sono sempre partite dal sapore particolare, a cui si aggiunge la necessità da parte delle due compagini di trovare punti. Sfida delle tante ex, Pelliccetti da una parte e Maroglio dall’altra, con le doriche che potranno contare sull’apporto di Serena Bona, dopo lo stop causa infortunio. Le compagine di coach Piccione può contare su alcune giocatrici fisiche, oltre alla rientrante Bona anche la pivot Barbakadze, oltre ad alcune giocatrici interessanti, come Elena Streri. Un match da approcciare bene fin da subito per le biancoblu che vanno a caccia di conferme.
La Feba Civitanova Marche si impone in casa della Velcofin Interlocks Vicenza per 47-55 cogliendo così i primi due punti in campionato. Bel successo per le ragazze di coach Donatella Melappioni, che hanno interpretato il match bene fin da subito, difendendo forte e trovando così il meritato successo inseguito da troppo nell’ultimo periodo. Le biancoblu hanno mantenuto sempre alta la concentrazione, costruendo il successo specialmente nei primi due quarti, grazie ad una difesa sempre accorta e a buoni spunti offensivi, con Binci, Perini e Jaworska molto positive. Dopo il primo quarto chiuso sul 13-19, all’intervallo lungo le momò conservano un buon margine, 23-34, che sarà determinante nell’economia del match. Infatti, nonostante il tentativo di rientro da parte delle locali, le biancoblu non calano d’attenzione riuscendo ad arginare la vana rimonta delle padrone di casa. Un successo che smuove la classifica e dà una bella iniezione di fiducia alle ragazze di coach Donatella Melappioni, che potranno proseguire così il loro percorso di crescita con maggiore fiducia.
“I progressi si erano già visti in campo – afferma coach Donatella Melappioni – Le ragazze si stanno amalgamando bene ed hanno maggiore consapevolezza dei loro mezzi. Il lavoro fatto in settimana si è visto oggi, con le ragazze che sono state sempre sul pezzo, ed abbiamo fatto i primi due tempi quasi impeccabili dal punto di vista di diligenza tattica. Negli ultimi due quarti Vicenza ha cambiato l’atteggiamento difensivo, cercando di non farci giocare, aumentando l’aggressività. Noi siamo andate un po’ in difficoltà ma si è vista qui la maturazione della squadra, perché non ci siamo disunite a differenza del passato. Abbiamo cercato le soluzioni giuste e quindi abbiamo retto la loro controffensiva. Peccato per l’uscita per falli di Jaworska, che anche oggi ha dato il suo apporto, perché potevamo rischiare sotto le plance invece questo non è successo. Sono contenta della crescita della squadra e dobbiamo proseguire così”.
La Feba Civitanova Marche affronta la Velcofin Vicenza in trasferta. Sabato 2 novembre, alle ore 17.30, le momò sono di scena in Veneto per cercare di smuovere la loro classifica. Le ragazze di coach Donatella Melappioni affrontano questo match con la giusta determinazione, dopo i progressi mostrati nella sfida contro Bolzano. Le venete sono nelle parti nobili di classifica con i loro quattro punti, in una classifica ancora molto corta. Le ragazze di coach Francesca Zara possono contare sui centimetri della veterana Alessandra Tava e Caterina Mattera, oltre ai guizzi di Giulia Cecili e Giorgia Assentato. Un buon mix di tecnica e centimetri per le biancorosse, vincenti contro Bolzano e Vigarano, oltre alla sconfitta di misura in quel di Matelica nell’ultimo turno. La Feba Civitanova ha voglia di trovare i primi punti del campionato ed arriverà a questa sfida con le giuste motivazioni, cercando di limare quei piccoli errori che ancora non hanno permesso di arrivare all’obiettivo.
La Feba Civitanova Marche lotta contro l’Alperia Basket Club Bolzano ma si deve arrendere per 67-73 in un match che ha visto le momò battagliare fino all’ultimo con le altoatesine, rincorrendo le avversarie per larghi tratti del match ma riuscendo sempre a rimanere in scia con Perini e Jaworska sugli scudi. Una prestazione che comunque può far ben sperare in vista delle prossime sfide.
Primo quarto equilibrato con un botta e risposta tra le due compagini: le ospiti cercano di allungare ma nel finale di frazione la Feba riesce quasi ad impattare sul 22-24 con cui si chiude il primo periodo. Nel secondo quarto non cambia il canovaccio: Bolzano prova qualche strappo sorretta da buone percentuali da 3, ma le momò tengono botta riuscendo a chiudere all’intervallo lungo sul 36- 40. Alla ripresa delle ostilità Bolzano prova l’allungo ma le biancoblu riescono a ricucire il margine con Jaworska. Poi le ragazze di coach Donatella Melappioni mettono il naso avanti sul 51-50 ma le biancorosse chiudono sul 56-63. Nell’ultimo periodo si segna poco nei primi minuti. La Feba commette qualche errore di troppo e le ospiti riescono a scavare un nuovo solco nella seconda parte di periodo allungando fino al 61-71. La Feba ha un nuovo sussulto d’orgoglio e reagisce con caparbietà ma non riesce nell’aggancio e le ospiti possono festeggiare così la vittoria sul 67-73. “Sicuramente oggi mi è piaciuta la reazione della squadra ed anche la prestazione – commenta coach Donatella Melappioni – si comincia a vedere il lavoro che facciamo in palestra, con i vari miglioramenti, contro un’ottima squadra come Bolzano. Purtroppo sono dispiaciuta che sia arrivata un’altra sconfitta, perché ci siamo disunite nel momento migliore. Le ragazze sono sempre state brave a reagire e a non far fuggire Bolzano, poi la mancanza di lucidità e un po’ per troppa voglia di riaprire partita abbiamo commesso in alcuni casi degli errori evitabili che ci sono costati cari. Anche questo servirà nel nostro percorso di crescita e sono fiduciosa che per le prossime partite riusciremo a migliorare”.