La Feba Civitanova Marche è chiamata al rush finale di questa fase a orologio. Le momò, dopo la vittoria contro la Cestistica Azzurra Orvieto, sono concentrate alla sfida contro la My Cicero Basket 2000 Senigallia in programma domenica 26 marzo alle ore 18.00 al Palas di Civitanova Alta: un match importante in ottica classifica. Infatti in caso di vittoria le biancoblu metterebbero una seria ipoteca sulla prima piazza in vista della fase successiva. Ovviamente le ragazze di coach David Luconi venderanno cara la pelle per rimanere nel gruppetto delle dirette inseguitrici, ma le biancoblu vogliono allungare ulteriormente la loro striscia positiva.
“Siamo reduci dalla bella vittoria contro Orvieto dove abbiamo disputato una buona partita – commenta Francesca Severini – Abbiamo messo in campo la giusta grinta e determinazione e ci siamo portate a casa i due punti. Ora ci aspetta il Senigallia, una squadra contro non sarà facile vincere, ma ce la metteremo tutta e in questa settimana lavoreremo duramente per preparare al meglio la partita”.
La Feba Civitanova Marche continua la sua corsa inarrestabile in questo 2023. Le momò proseguono a veleggiare in vetta alla classifica e lo fanno piegando anche la resistenza della Cestistica Azzurra Orvieto per 34-72. Un risultato abbastanza eloquente che racconta di un match a senso unico, con le momò brave a incanalare fin da subito la sfida sui binari giusti e a cogliere il 10° successo consecutivo di questa stagione: un crescendo rossiniano iniziato nel girone di ritorno e che sembra non volersi arrestare più. Contro le giovanissime avversarie, le ragazze di coach Iris Ferazzoli non sono calate di concentrazione ed hanno mostrato il giusto atteggiamento in vista della sfida contro Senigallia in programma domenica prossima che potrebbe valere un pezzo importante di classifica.
“Siamo state brave dopo cinque minuti a incanalare la sfida come volevamo noi e a chiuderla di fatto – commenta coach Ferazzoli – Questo ci ha permesso di dare spazio anche a tutte le effettive e di far fare loro ulteriore esperienza”.
La Feba Civitanova Marche non vuole fermarsi. Dopo i preziosi successi in casa contro la Magnolia Campobasso e la Sisas Perugia, le momò affrontano questa fase a orologio con la voglia di blindare definitivamente la prima piazza. E per farlo è necessario evitare passi falsi anche contro le altre avversarie che non sono coinvolte nella lotta per le prime posizioni. Sabato 18 marzo, alle ore 18.00, le biancoblu sono di scena in quel di Orvieto contro la locale compagine con l’intento di cogliere altri due punti pesanti.
“Contro Perugia abbiamo offerto una bellissima prova di squadra – commenta Alice Malintoppi – e siamo state brave a rimanere sempre sul pezzo per tutto l’arco del match, conquistando due punti pesanti. Ora andremo a Orvieto ma, al di là della classifica, dovremo essere pronte e preparate per questa gara. Al ritorno le umbre ci diedero molto filo dal torcere, quindi dobbiamo fare nuovamente un’altra prova corale per ottenere altri due punti preziosi per la nostra classifica”.
La Feba Civitanova Marche conferma il suo ottimo momento e piega per 70-53 la Sisas Pallacanestro Perugia. Le momò, dopo il successo di una settimana fa contro Campobasso, rimangono in vetta in questa fase a orologio allungando la striscia di vittorie consecutive a otto. Grazie ad una bella prestazione corale da parte di tutte le ragazze di coach Iris Ferazzoli, le biancoblu proseguono sul loro positivo cammino: da sottolineare Malintoppi e Binci sugli scudi in attacco e una prova concreta in difesa da parte di Secka e Severini.
Primo quarto giocato in equilibrio con le momò che cercano la fuga in un paio di occasioni ma si vive sul filo del rasoio con un continuo botta e risposta. Alla fine della prima frazione il tabellone recita 24-23 con il canestro a fil di sirena di Olajide. Nel secondo quarto le squadre abbassano i ritmi, dopo un primo periodo disputato a ritmi altissimi, ma le momò riescono a scavare un primo solco, 32-22, e ad andare al riposo lungo sul 41-32. Negli ultimi due periodi le ragazze di coach Iris Ferazzoli riescono a prendere il largo, approfittando anche degli errori al tiro di Perugia. Sciarretta piazza un primo break letale di 5-0, 54-39, poi ci pensano Malintoppi e Binci a chiudere la contesa con le momò che toccano il +21, 63-42. Finale di gestione con le biancoblu che chiudono sul 70-53.
“Le ragazze sono state bravissime ad interpretare la partita – commenta coach Ferazzoli – Abbiamo avuto un inizio in cui abbiamo concesso canestri facili in contropiede alle nostre avversarie poi come abbiamo sistemato la transizione difensiva e abbiamo trovato più continuità in attacco siamo riuscite a staccare le nostre avversarie”.
La Feba Civitanova Marche torna nuovamente in casa per affrontare il Sisas Pallacanestro Perugia. Dopo il primo successo nella fase a orologio per le momò le biancoblu, domenica 12 marzo alle ore 18.00, sono di scena al palas di Civitanova Alta per confermarsi. Il successo di domenica scorsa sulla Magnolia Campobasso ha allungato la serie positiva per le ragazze di coach Iris Ferazzoli, che avranno di fronte una diretta inseguitrice. Le umbre sono reduci dal successo sudato contro la Mycicero Basket 2000 Senigallia e si prospetta un altro match tirato e combattuto ma le momò sono pronte anche per questa nuova sfida.
“Siamo reduci dalla vittoria contro Campobasso – commenta Katarzyna Jaworska – in cui però si è evidenziato come dobbiamo essere più concentrate nel corso del match e specialmente nelle battute finali. Detto questo per quanto riguarda la partita contro Perugia dobbiamo prepararci ad una partita tosta, con tanta intensità, e soprattutto concentrarci sulla fase difensiva. In questa seconda fase l’impegno dovrà essere massimale perché affronteremo squadre che conosciamo già, anche se il mio obiettivo è quello di poter arrivare alle fasi nazionali”.
La Feba Civitanova Marche batte la magnolia Campobasso per 62-61 e apre la fase ad orologio nel migliore dei modi. Le momò, al termine di una partita tirata e combattuta, riescono ad avere la meglio delle molisane riuscendo così a confermare l’ottimo trend che le ha accompagnate nel girone di ritorno della regular season, tuttora in battute. La Feba ha sofferto nell’ultimo quarto, vedendosi rimontare dalle ospiti che sono riuscite a chiudere alla fine sul meno 1, ma in realtà le biancoblu hanno gestito bene la gara nell’arco dei 40 minuti, considerando anche le condizioni non al top di Jaworska e Secka. Due punti preziosi che permettono alle momò di continuare a viaggiare bene in classifica.
Avvio di marca molisana con le ospiti che piazzano un break di 0-5, rispondono le padrone di casa con un contro break di 11-0. La Feba prende in mano le redini delle operazioni e, in due quarti giocati ad alti ritmi da parte di entrambe le formazioni, le ragazze di coach Iris Ferazzoli tengono sempre il naso avanti, riuscendo a arrivare a uno scarto di 11 punti di vantaggio grazie anche a Malintoppi e Binci ispirate. Le ragazze di coach Francesco Dragonetto rimangono comunque in scia con un botta e risposta e si va al riposo lungo sul 41-33. Nel terzo quarto si abbassano i ritmi e entrambe le squadre fanno fatica a trovare la via del canestro, con alcuni errori da una parte e dall’altra. Le momò rimangono avanti, 52-44, e partono con il piede giusto nell’ultimo quarto grazie a una Jaworska che domina sotto canestro. Sale in cattedra Moscarella che trova una tripla importante e alcuni canestri pesanti. Il margine di vantaggio si assottiglia nel corso degli ultimi minuti con le biancoblu che non riescono a trovare la via del canestro con fluidità, mentre Campobasso accorcia il margine con alcuni tiri dall’arco dei 6.25, arrivando fino al 62-61. L’ultimo tiro dalla distanza di Vitali però non entra e la Feba può festeggiare questi due preziosi davanti al proprio pubblico.
“In linea di massima la nostra partita è stata fatta bene – commenta coach Ferazzoli – Il nostro blackout è iniziato nell’ultimo quarto soprattutto, sia per la pressione di Campobasso sia perché non riuscivamo a far girare la palla velocemente e arrivavamo in affanno a tirare. Non abbiamo avuto la pazienza di cercare le soluzioni migliori nell’arco di tutto l’ultimo quarto. Al di là di questo fa bene la vittoria anche se dispiace vincere di un punto perché il risultato non racconta il reale andamento del match. L’unica cosa dobbiamo essere più pronte mentalmente a fare costantemente quello che ci serve in mezzo al campo”.
La Feba Civitanova Marche, dopo aver osservato il turno di riposo nella 1° giornata della fase a orologio, è pronta a scaldare i motori. Le momò, dopo aver lavorato in queste due settimane di pausa, tornano sul parquet domenica 5 marzo, alle ore 18.00, al Palazzetto di Civitanova Alta contro la Magnolia Campobasso. Subito una sfida contro una compagine di livello per le biancoblu, in un calendario che le vedrà affrontare, con il fattore campo a favore, le migliori del lotto quasi in serie. Sicuramente sarà importante cominciare con il piede giusto contro una formazione giovane, guidata dall’ex Francesco Dragonetto, e capitanata tra le altre da Emma Giacchetti.
“Da adesso in poi non possiamo più sbagliare – commenta Musu Secka – e dovremo essere pronte, specialmente mentalmente, per questa fase a orologio. Abbiamo sfruttato queste due settimane per recuperare le energie fisiche e mentali, lavorando comunque sugli errori che abbiamo commesso in difesa. Il nostro obiettivo è quello di andare il più avanti possibile e d’ora in avanti per noi ogni match sarà come una finale”.
Altra settimana di pausa per la Feba Civitanova Marche. Le momò osservano il turno di riposo nella 1° giornata della fase a orologio. Le biancoblu potranno così ricaricare le pile in vista del tour de force che le aspetterà per concludere questa fase: le biancoblu affronteranno, nell’ordine, Magnolia Campobasso e Perugia, in casa, Orvieto in trasferta, Senigallia in casa e poi Porto San Giorgio e Pink Basket lontano da Civitanova.
“Non cambieremo il nostro lavoro in queste due settimane di pausa – commenta coach Iris Ferazzoli – Metteremo qualche dettaglio in più in difesa e in attacco, anche perché questo gruppo ha ancora margini di miglioramento e mettendo appunto qualche dettaglio in più potremo dare ulteriori certezze alle ragazze. La squadra è in crescita e credo che saremo pronte per affrontare la fase che si avvicina”.
Dando uno sguardo al calendario della fase a orologio coach Ferazzoli è abbastanza chiara. “Arrivati a questo punto della stagione e con gli obiettivi che ci siamo prefissati – afferma l’allenatrice biancoblu – quello che ti offre il calendario lo devi affrontare nel migliore dei modi. Questi 15 giorni ci servono per mettere dentro alcuni dettagli, come detto in precedenza. Partire subito con le prime della classe, con il fattore campo, credo che per le ragazze potrà essere maggiormente stimolante. Però arrivati a questo punto quello che conta è solo vincere”.
La Feba Civitanova Marche si concentra alla fase ad orologio. Dopo aver chiuso in vetta la fase regolare, con un’importante striscia di risultati positivi, le momò avranno questa settimana di pausa per lavorare al meglio in vista dei prossimi appuntamenti. L’obiettivo è quello di mantenere la vetta della classifica per riuscire a cogliere il pass per i play-off nazionali. Nel corso della stagione la squadra è cresciuta sotto diversi aspetti, così come le giovanissime biancoblu che hanno trovato sempre più minuti nel corso di questo arco di campionato. Tra queste, tutte e tre alla prima esperienza in prima squadra, abbiamo Martina Sciarretta, Giorgia Lazzarini e Raffaella Vigilia.
“Essendo arrivata questa estate – commenta Martina, di origine abruzzese – all’inizio non è mai facile. Non si tratta della mia prima esperienza in B visto che in Abruzzo ho avuto modo di affrontare questo campionato anche se ovviamente questa B è differente da quella in cui giocavo in precedenza. Come detto all’inizio non è stato facile ambientarmi però ora mi trovo molto bene e sono soddisfatta di tutto”.
Diverso il percorso di Giorgia Lazzarini e Raffaella Vigilia, entrambe prodotto del florido vivaio biancoblu. “Sono cresciuta in questa società fin da piccola – commenta Giorgia – Ovviamente anche per me l’avventura con la serie B non è stata facile, vista la presenza di una nuova allenatrice in prima squadra e di nuove compagne, con più esperienza. Comunque ce la sto mettendo tutta per migliorare e mi faccio sempre trovare pronta quando sono chiamata in causa”.
Stesse considerazioni per Raffaella. “Anche per me il primo mese non è stato facile – commenta l’ala biancoblu – soprattutto perché mi sono trovata con diverse compagne nuove, più esperte di me, e con l’allenatrice che ci ha dato un modo diverso di giocare. Ovviamente allenandoci sempre di più siamo entrate in sintonia tra tutte noi e cerchiamo di giocare al meglio con i nuovi schemi”.
La Feba Civitanova Marche regola il Pink Basket Terni per 84-38 e riesce a chiudere in vetta la fase regolare. Successo importante per le momò che chiudono da imbattute il girone di ritorno e riescono a mettersi alle spalle le dirette concorrenti per la corsa alla vetta. Un primato importante, in vista della successiva fase a orologio, che certifica l’ottimo momento di forma delle biancoblu.
Una vittoria netta e mai in discussione per le ragazze di coach Iris Ferazzoli, contro una formazione giovanissima che senza più i principali terminali offensivi Winner Bartholomew e Promise Keshi ha fatto molta fatica nel corso della gara. Già nel primo quarto le momò hanno preso il largo, 23-6, sfruttando i centimetri e i canestri del tandem Jaworska – Secka, per poi andare al riposo lungo sul 44-16. Le ospiti hanno sbagliato molti palloni e non hanno sfruttato diversi liberi, situazione che si è amplificata all’inizio del terzo quarto quando le biancoblu hanno chiuso definitivamente la pratica nei primi cinque minuti trovando diversi canestri facili per mano di Jaworska e con le ospiti incapaci di trovare la via del canestro. Durante la partita hanno trovato spazio tutte le effettive con le ragazze più giovani che hanno messo minuti nelle gambe e con alcune di loro che sono andate anche a canestro.
“Il nostro obiettivo era quello di chiudere al primo posto la fase regolare e ci siamo riuscite – commenta coach Ferazzoli – Dopo un inizio di stagione un po’ altalenante abbiamo migliorato la nostra amalgama e trovato continuità di risultati, che ci hanno permesso di arrivare dove siamo ora e di avere il fattore campo a favore nella fase ad orologio. Adesso inizia un po’ di più la salita ma sono contenta della crescita della squadra fino a questo momento. Oggi abbiamo avuto fin da subito un buon atteggiamento e un buon approccio alla gara, e questo era importante contro una squadra giovane ma comunque combattiva. Adesso pensiamo alla fase ad orologio”.