Dopo il primo mese in casa Feba Civitanova Marche, coach Gabriele Carmenati stila un primo bilancio del suo lavoro. Un lavoro che lo vede impegnato a più livelli e l’esperto tecnico ha portato il suo bagaglio d’esperienza al servizio della società.
“Quando mi è stato proposto di subentrare alla fine di Febbraio a Francesco per essere parte dello staff tecnico della serie A2, della Civitabasket e di coadiuvare Donatella Melappioni nel settore giovanile, oltre che al minibasket purtroppo fermo, – commenta l’allenatore biancoblu – mi è sembrata una proposta interessante e molto stimolante: non solo per la serie A che si sta rivelando una bellissima pagina anche se, dato che in serie A bisogna vincere, con una sola vittoria e quattro sconfitte non posso che essere deluso e mi dispiace per la società che ce la sta mettendo tutta per far sì che questo trend cambi. Così come noi dello staff e tutta la squadra ci stiamo impegnando per avere le soddisfazioni che merita un gruppo che si impegna tutti i giorni con grande professionalità e voglia di migliorarsi”.
Un lavoro che vede impegnato l’esperto tecnico anche a livello di settore giovanile.
“In questo mese poi allenare la Civitabasket e coadiuvare Donatella Melappioni nel giovanile Feba completa il mio fare il professionista a 360 gradi – prosegue Carmenati – e sarò sempre grato alla società per questa opportunità di lavoro, di crescita professionale e di poter conoscere e collaborare con nuove e bellissime persone sia a livello dirigenziale che come giocatrici e giocatori. Sapevo benissimo che questa nuova sfida non sarebbe stata facile ma per me, e ne sono felice, la vita stessa mi ha portato sempre a vivere nuove sfide sia professionali che umane. La chiamata di Elvio e Donatella, con cui sono in grande sintonia e li ringrazio per la fiducia, la vivo con il massimo impegno e professionalità nell’allenare e nel consigliare per far crescere sempre di più la societa’. Il primo mese di Feba è stato fantastico – conclude Carmenati – adesso dobbiamo però vincere in serie A2 e ricominciare a giocare con le giovanili e con la Promozione maschile”.
